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Peruzzo: innovazione tecnologica ed organizzativa in una Green Company (VIDEO)

Il progetto realizzato con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo che mira all'applicazione dei principi lean, all'innovazione ed ottimizzazione dei processi organizzativi e gestionali e alla pianificazione responsabile degli approvvigionamenti in termini di filiera.

L’attività della famiglia PERUZZO inizia nel 1959, grazie al fondatore Adriano Peruzzo,con la produzione di macchine per l'agricoltura e per la cura e la manutenzione del verde pubblico. Per fronteggiare la nuove richieste del mercato, l’azienda Peruzzo ha deciso di adottare una revisione organizzativa, con un percorso di investimento sullo sviluppo di prodotti innovativi a forte componente digitale e in ottica green. 

L'azienda, sino a pochi anni fa, era presente sui mercati con una linea prodotti relativamente tradizionali. Tale tipologia prodotti, che pure ha decretato il successo dell'impresa, non era più in grado di reggere la concorrenza dei competitor soprattutto in ottica di export.

Da qui è nato il progetto formativo “Peruzzo: Innovazione tecnologica ed organizzativa in una green company” con tematiche di "Lean Management", "Tecnologie 4.0" ed "Economia Circolare"

 

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Quando si sono rivolti a noi per lo sviluppo di un processo di ottimizzazione tecnologica ed organizzativa, l'idea principale era quella di poter creare un ambiente di lavoro organizzato, efficiente e soprattutto sicuro.

Nello specifico volevano attuare:

  • la predisposizione della produzione secondo una logica pull, partendo dalle richieste della clientela per fornire una personalizzazione del prodotto ed una logistica più efficace della tradizionale produzione sul magazzino;
  • una continua diminuzione degli sprechi con logistica e sequenze più mirate;
  • l'introduzione nella gestione digitale dei processi logistico-produttivi con implementazione di progettazione 3D, utilizzo di PDM e la generazione di fabbisogni mirati all’ottimizzazione dei trasporti, alle aree logistiche con riduzione dell'impatto ambientale; 

Partecipando al bando finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Veneto della Dgr. 1010 hanno potuto disporre della consulenza di professionisti esterni competenti, raggiungendo i seguenti risultati:

  • Nel nuovo magazzino, è stato introdotto un sistema di controllo e gestione con barcode e nuove modalità di gestione nella ricambistica in modo da sostenere in modo più efficace le richieste dei clienti nei periodi stagionali di lavorazione. 
  • Nel processo produttivo sono state implementate soluzioni in accordo alla 4.0, mentre nei prodotti è stata implementata la gamma con una Trinciaerba radiocomandata completamente elettrica che rispetta l’ambiente e tutela gli operatori, in quanto si tratta di una macchina ad emissioni zero, sia per l’inquinamento atmosferico che per l’inquinamento acustico.

In tutto il progetto è stata posta particolare cura ed attenzione allo sviluppo della Supply Chain Management con valutazione sui fornitori per sostenibilità, trasparenza e miglior comportamento risultata indispensabile in questi mesi post pandemia affrontando con efficacia l’incremento degli ordinativi a doppia cifra, ottenendo una migliore gestione dei fabbisogni mediante MRP ottimizzando la logistica, i trasporti e gli imballi utilizzati.

 

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